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Servizio educativo
Il servizio interviene accogliendo la persona in struttura, agevolandone l’inserimento mediante strategie personalizzate e proposte diversificate. Alla base di tutto si cerca di instaurare una relazione significativa con l’ospite, in modo intenzionale.
Durante il processo di conoscenza e di adattamento si propongono sia interventi individuali che di gruppo, secondo un percorso specifico individuato in base alle esigenze e caratteristiche della persona.
Individualità e socializzazione sono due aspetti a cui il servizio pone attenzione, per affrontare e risolvere positivamente la nuova situazione di vita: accettazione della malattia, nuovi riferimenti, nuove relazioni, convivenza con altre persone, spazi e tempi altri rispetto alla propria quotidianità, ecc.
Questo è possibile attraverso la collaborazione con le diverse figure professionali, con la famiglia, con il volontariato e attraverso un aggiornamento formativo continuo.
Facendo leva sulla motivazione si cerca di attivare e orientare la persona al raggiungimento di specifici obiettivi, che possono essere sintetizzati in: stimolare l’autodeterminazione e la socializzazione, ridurre il disagio, favorire la familiarizzazione e appropriazione degli spazi, promuovere il benessere soggettivo, valorizzare le risorse personali, stimolare l’espressività attraverso diversi canali comunicativi, favorire i rapporti con la famiglia ed il territorio di appartenenza, agevolare l’espressione delle proprie esigenze, incentivare la cura della propria persona, ecc.
Le scelte del servizio hanno determinato la suddivisione degli interventi in:
• attività settimanali e mensili costanti nel tempo di grande o piccolo gruppo: coro, attività di cucina, attività di cucito, messa, attività di nucleo (tra gli altri: stimolazione musicale, gruppo ludico-motorio), feste di compleanno, tombola, pranzo in salone, lettura del quotidiano
• progetti specifici secondo esigenze, interessi e caratteristiche degli ospiti: giardinaggio, giornalino, soggiorni climatici, gite e pellegrinaggi, laboratori creativi, torneo di briscola, olimpiadi, pranzo di Natale, festa dei volontari
• attività a tema e legate al periodo dell’anno: progettualità estiva, feste a tema, concerti, spettacoli teatrali o altro, proiezioni di film, visite al cimitero, specifiche collaborazioni con il territorio (scuole, centri anziani, associazioni del territorio), mercatini interni ed esterni alla struttura, attività religiose specifiche
• interventi individuali: sostegno emotivo, uscite (mercato, caffè o gelato al bar, visita a conoscenti, funerali, ecc.), attività personalizzate da svolgere in autonomia, cura personale, risposta a specifiche richieste
Durante il processo di conoscenza e di adattamento si propongono sia interventi individuali che di gruppo, secondo un percorso specifico individuato in base alle esigenze e caratteristiche della persona.
Individualità e socializzazione sono due aspetti a cui il servizio pone attenzione, per affrontare e risolvere positivamente la nuova situazione di vita: accettazione della malattia, nuovi riferimenti, nuove relazioni, convivenza con altre persone, spazi e tempi altri rispetto alla propria quotidianità, ecc.
Questo è possibile attraverso la collaborazione con le diverse figure professionali, con la famiglia, con il volontariato e attraverso un aggiornamento formativo continuo.
Facendo leva sulla motivazione si cerca di attivare e orientare la persona al raggiungimento di specifici obiettivi, che possono essere sintetizzati in: stimolare l’autodeterminazione e la socializzazione, ridurre il disagio, favorire la familiarizzazione e appropriazione degli spazi, promuovere il benessere soggettivo, valorizzare le risorse personali, stimolare l’espressività attraverso diversi canali comunicativi, favorire i rapporti con la famiglia ed il territorio di appartenenza, agevolare l’espressione delle proprie esigenze, incentivare la cura della propria persona, ecc.
Le scelte del servizio hanno determinato la suddivisione degli interventi in:
• attività settimanali e mensili costanti nel tempo di grande o piccolo gruppo: coro, attività di cucina, attività di cucito, messa, attività di nucleo (tra gli altri: stimolazione musicale, gruppo ludico-motorio), feste di compleanno, tombola, pranzo in salone, lettura del quotidiano
• progetti specifici secondo esigenze, interessi e caratteristiche degli ospiti: giardinaggio, giornalino, soggiorni climatici, gite e pellegrinaggi, laboratori creativi, torneo di briscola, olimpiadi, pranzo di Natale, festa dei volontari
• attività a tema e legate al periodo dell’anno: progettualità estiva, feste a tema, concerti, spettacoli teatrali o altro, proiezioni di film, visite al cimitero, specifiche collaborazioni con il territorio (scuole, centri anziani, associazioni del territorio), mercatini interni ed esterni alla struttura, attività religiose specifiche
• interventi individuali: sostegno emotivo, uscite (mercato, caffè o gelato al bar, visita a conoscenti, funerali, ecc.), attività personalizzate da svolgere in autonomia, cura personale, risposta a specifiche richieste
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